Cantautore lucano, studia pianoforte, si appassiona alla musica d’autore italiana e comincia a proporla piano e voce nei suoi concerti. Nel 1994 si stabilisce per un anno alle Canarie, dove fa esperienza come solista in un gruppo rock-blues di formazione internazionale; tornato in Italia ricomincia a fare concerti e a scrivere canzoni. Ma la musica on the road richiede “auto propria” e un anno di fabbrica nell'astigiano si rivela risolutore. Bologna diventa l'atelier creativo per la sue canzoni e il luogo che consagra la sua carriera di musicista professionista. Riprende a proporre la musica dei suoi cantautori (Tenco, Martino, Buscaglione, De Gregori, De Andrè, Conte, Caputo, Capossela…) formando lo Skruci Trio e, con la contaminazione jazz di nuovi musicisti, comincia a proporre la sua musica con grande risposta di pubblico. Numerose sono le partecipazioni a festival e concorsi nazionali, nei quali ottiene ottimi riconoscimenti. Continua così l'evocativo viaggio nella musica.