Silvio  Berloco,  campano  e studente al Conservatorio Jazz di Bologna e Letizia Argenziano,  ligure  di  origini  e studentessa  al  Conservatorio jazz  di  Firenze,  si  incontrano per  la  prima  volta  a  Firenze, nel  2011. Già  dopo  poco  si  delinea  fra  i due  il  desiderio  di  condividere la propria creatività trascorrendo  così  giorni  interi ad  improvvisare,  lui  con  la chitarra, il basso o il contrabbasso,  lei  con  la  voce o  con  il  pianoforte,  alla  ricerca di  sonorità  personali.   Nel  Giugno  2012  decidono  di creare  “Il  Duo”. Sin  dal  primo  istante  è  chiaro che,  malgrado  la  distanza degli universi da cui provengono - Lui il cantautorato italiano di Battisti, Lei la tradizione classica di Mozart e Beethoven  -  entrambi  sono in  cammino  verso  la  stessa direzione: un luogo appartato, lontano dalla società circostante, una dimensione  dove  sentirsi  a proprio  agio  con  tutti  quelli che si lasceranno coinvolgere  dalle  loro  note. Nel  2013  vincono  il  primo premio  “Songwriter  of  the year”  del  Tour  Music  Fest  2013,  svoltosi  al  Piper  di  Roma,  nella  categoria  “Cantautori”.   Nel  2014  sentono  la  necessità  di  cambiare  il  nome  del  gruppo:  diventano  così  gli  Alba Pluma  (dal  latino  “piuma  bianca”). Nelle  sonorità  degli  Alba  Pluma  ci  sono  numerose  influenze,  stili  armonici  e  atmosfere differenti:  dal  jazz  alla  musica  classica,  da  ritmiche  popolari  al  cantautorato. C’è,  tuttavia,  un  sottile  ma  determinante  “filo  rosso”  che  collega  tutti  i  loro  inediti  e  le cover  eseguite:  l’imprescindibile  necessità  di  portare  Altrove,  di  entrare  nell’intimità  di coloro  che  ascoltano  ed  accarezzarne  la  sensibilità  e  l’immaginazione. Semplicità  di  ricerca,  ricerca  della  semplicità. Musica  senza  Perché.

 

AL DI QUA
Autori:   Argenziano,   Berloco
Compositori:   Argenziano,   Berloco

Per   scrivere   canzoni   occorrono   parole
possibilmente   belle
se   strane,   ancora   meglio.
Così   puoi   esser   certo   di   dimostrare   al
mondo   che   tu   sei   uomo   colto
e   puoi   guardar   dall’alto.
Perché   ti   hanno   insegnato   che   “l’intelletto
conta, ha   grande   importanza
e   sei   nessuno   senza”.
Eppure   c’è   qualcosa   di   estremamente   vero
nell’ascoltar   l’istinto
senza   parlare   tanto.
Ma   tu   “studia,   istruisciti   e   leggi!   Così
super   tutti   e   t’innalzi!
E   puoi   vivere   in   mezzo   ai   giganti!   E
decidere   anche   per   gli   altri!”
Quel   che   conta   risiede   da   sempre
in   ciò   che   si   tace
nel   silenzio   dei   gesti   compiuti   per
necessità   senza   porsi   domande
tentando
di   cogliere   il   senso
perché   esiste,   è   reale
soltanto
ciò che sta al di qua..
al di qua della parola
al di qua.
Quel   che   conta   risiede   da   sempre   in
ciò   che   si   tace
nel   silenzio   dei   gesti   compiuti   per
necessità   senza   porsi   domande
tentando
di   cogliere   il   senso
perché   esiste,   è   reale
soltanto
ciò   che   sta
al   di   qua
della   parola.

 
   

 

Autore 2014

Samuele Bersani